Nel giro di pochi anni, sfoglio il mio “catalogo” e “rinvengo” molti libri pubblicati a mio nome. Al che, riflettendo, davanti a uno specchio che, soavemente, rimanda la mia immagine, appunto riflessa, m’accorgo di essere-non essere uno scrittore, parafrasando Shakespeare e il suo celebre monologo amletico. E, scrutando questa mia immagine, io stesso prendo coscienza che il mio essere è… (more…)